Le richieste della Madonna
In ognuna delle sue apparizioni (da Fatima a Lourdes) la Madonna ha lasciato a tutti noi un semplice messaggio: “Convertitevi e credete al Vangelo, e pregate molto facendo penitenza”.
Convertirsi significa chiedere il perdono per tutti i peccati commessi e praticare uno stile di vita più consono agli insegnamenti cristiani. Come disse la Madonna a Garabandal, “oltre a dire molte preghiere, a fare molti sacrifici e molta penitenza, ed a visitare spesso il Santo Sacramento, soprattutto bisogna essere molto buoni, perseverando nella recita del Santo Rosario e mettendo in pratica la Parola del Signore”.
Gli insegnamenti dati all’umanità dalla Madonna a Garabandal, non a caso, furono (vedremo di seguito come interpretarli meglio anche sulla base di tutte le altre apparizioni mariane):
Presenza viva di Cristo nella SS. Eucarestia
Devozione al Sacro Cuore di Gesù e all’Immacolato Cuore di Maria
Recita quotidiana del S. Rosario, come arma contro Satana
Preghiere per “i suoi figli prediletti”, i sacerdoti
Comunione e confessione frequenti
Preghiera di ringraziamento dopo la Comunione
Offrire tanti sacrifici e penitenze
Ricevere la Comunione in bocca
Aggiungere nell’Ave Maria: Madre di Dio e Madre nostra…
LE PREGHIERE E IL SANTO ROSARIO
Le preghiere non solo rappresentano il dialogo tra Dio e l’uomo ma rappresentano anche un’arma contro Satana, contro il Male. La Madonna a Medjugorje ha detto: “Vi invito alla preghiera, così che attraverso la preghiera mettiate Dio al primo posto”.
Nell’apparizione mariana a La Salette, la Madonna torna ad insistere sull’importanza di recitar le preghiere: “bisogna dirle e bene, al mattino e alla sera. Quando non avete tempo, dite almeno un Padre Nostro o un ‘Ave Maria. Quando potete far meglio, ditene di più”.
Almeno una volta al mese bisognerebbe meditare la passione di Gesù attraverso la recita del Santo Rosario: l’ideale sarebbe farlo “tutti giorni”, come ha detto a Fatima e in una delle apparizioni di Cuapa (Nicaragua, 1980), “recitandolo a un’ora fissa quando non ci sono problemi con le faccende di casa”.
Sempre a Cuapa, la Madonna volle sottolineare che al Signore non piacciono le preghiere recitate superficialmente o meccanicamente: per questo raccomandò di pregare il Rosario con la lettura dei passi biblici, mettendo in pratica la Parola di Dio.
Devozione dei “primi Cinque Sabati” per ricevere molte grazie, raccomandata dalla Madonna di Fatima: “A tutti coloro che, durante cinque mesi consecutivi, si confesseranno, riceveranno la Santa Comunione, e mi terranno compagnia per quindici minuti, meditando sui quindici misteri del Rosario, in spirito di riparazione, io prometto di assisterli nell’ora della loro morte con tutte le grazie necessarie per la salvezza della loro anima. La confessione può anche essere anticipata, a patto che le anime siano in stato di grazia quando mi riceveranno il primo sabato, e che in questa confessione anticipata esse abbiano l’intenzione di fare così un atto di riparazione al Sacro Cuore di Maria. Le anime che si dimenticheranno di formulare questa intenzione potranno formularla nella confessione successiva, approfittando della prima occasione di confessarsi che avranno”.
Occorre pregare incessantemente per la conversione dei peccatori, per i sacerdoti, per le vocazioni, per i defunti, per la pace nel mondo, per i pericoli imminenti che minacciano l’umanità. Come ha detto la Madonna di Gallinaro a Giuseppina Norcia, “il Santo Rosario è l’arma più potente contro il demonio, per salvare le anime, per liberarle dal male e dalla tentazione”. Anche a Placanica la Madonna ha chiesto: “Ogni primo sabato del mese fa un’ora di preghiera notturna dalle 23 alle 24 in onore del mio cuore immacolato con l’intenzione di offrirmi riparazioni per i peccatori”.
Come richiesto dalla Madonna a Garabandal, occorre aggiungere, nell’Ave Maria, “Madre di Dio e Madre nostra”: Ave Maria, Madre di Dio e Madre Nostra, piena di grazia…
Come disse una volta la Madonna in un’apparizione ad Aopke: “Coloro fra i miei figli che pregano il Rosario con frequenza e impegno riceveranno molte grazie, tanto che Satana non riuscirà ad avvicinarsi a loro. Figli miei, quando siete assaliti da grandi tentazioni e problemi prendete il vostro Rosario e venite da me e i vostri problemi saranno risolti. Ogni volta che direte ‘Ave Maria piena di Grazia…’ riceverete da me molte grazie. Quelli che recitano il Rosario non potranno mai essere dannati”.
Come più volte la Madonna ha detto a Medjugorje: “Vi invito a mettere la preghiera al primo posto nella vostra vita”. [..] “Pregate fino a che la preghiera non diventi per voi gioia. Solo così ognuno di voi scoprirà la pace nel cuore e la vostra anima sarà contenta. Sentirete il bisogno di testimoniare agli altri l’amore che sentite nel vostro cuore e nella vostra vita”.
LA MESSA, LA CONFESSIONE E LA COMUNIONE
Ruolo centrale della vita di un cristiano deve essere ricoperto dalla partecipazione alla Santa Messa tutte le Domeniche e in tutte le Feste considerate tali dalla Chiesa (Festa dell’Immacolata, Natale, Pasqua). Ovviamente il cristiano dovrebbe andare a messa tutti i giorni in quanto essa è rinnovo del sacrificio di Cristo.
Occorre confessarsi frequentemente. L’ideale sarebbe, come richiesto nei messaggi della Madonna di Civitavecchia: “Confessarsi almeno una volta alla settimana, nel giorno del Signore”. A Oliveto Citra, la Madonna ha detto: “Riconciliatevi perché solo con la pace nel cuore si può amare mio Figlio”. A Medjugorje: “Vi invito alla conversione. Aprite il vostro cuore a Dio, figlioli, attraverso la Santa Confessione e preparate la vostra anima affinché il piccolo Gesù possa nuovamente nascere nel vostro cuore. Permettetegli di trasformarvi e di condurvi sulla strada della pace e della gioia”.
La confessione riguarda il non rispetto dei Dieci Comandamenti:
Non avrai altro Dio all’infuori di me;
Non nominare il nome di Dio invano;
Ricordati di santificare le feste;
Onora il padre e la madre;
Non uccidere;
Non commettere atti impuri;
Non rubare;
Non dire falsa testimonianza;
Non desiderare la donna d’altri;
Non desiderare la roba d’altri.
Infatti, la Madonna ha detto in una delle sue apparizioni che “quelli che rispondono alla chiamata dello Spirito Santo sono coloro che accettano di conformare quotidianamente la propria vita al Vangelo e di mettere al primo posto nella propria giornata i doveri verso Dio. E così accettano di osservare scrupolosamente i Dieci Comandamenti, di tendere fervidamente alle Beatitudini, di servire umilmente e per sempre la Chiesa di Pietro”.
Occorre ricevere la Comunione frequentemente. Dopo la Comunione, bisogna fare una preghiera di ringraziamento. L’Eucaristia contiene Cristo immolato per noi, per la nostra salvezza.
Occorre, come richiesto a Civitavecchia, “pregare molto davanti a Gesù Eucaristia”, dove c’è la presenza viva di Cristo. Come la Madonna di Fatima dice a Conchita: “Devi visitare più spesso mio Figlio nel Tabernacolo. Perché non gli fai visita, e ti lasci prendere dalla pigrizia? Egli vi sta aspettando giorno e notte…”
Parlando a suor Lucia, il Signore ha detto: “Desidero che la mia Chiesa ponga la devozione a questo Cuore Immacolato accanto a quella del Mio Sacro Cuore”. E a Fatima la Madonna ha detto: “Gesù vuol servirsi di te per farmi conoscere e amare. Lui vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato. Esso sarà il tuo rifugio e il cammino più breve che ti condurrà fino a Dio”. Come ha rivelato una volta la Madonna presentandosi come Stella del Mattino, occorre “fare o rinnovare formalmente e solennemente la propria consacrazione al Sacro Cuore di Gesù per mezzo della consacrazione al Cuore Immacolato di Maria, secondo la formula ‘Totus Tuus ego sum et monia mea tua sunt’ (‘Ecco sono tutto Tuo e tutto ciò che è mio è Tuo’), durante una celebrazione della Santa Messa, previa Confessione sacramentale e recita del Rosario”. Ancora la Madonna: “Il Cuore di Gesù e il mio sono intimamente uniti da fare un Cuore solo. Sì, Io e Gesù siamo una cosa sola, i peccati che feriscono il suo Cuore, feriscono anche il Mio”.
Come una volta la Madonna ha detto alla venerabile Flora Manfrinati: “Desidero che nel cuore di ogni anima vi sia un sol motto: Vivo con la Chiesa, la mia casa è la Chiesa, la mia umiltà la trovo in Chiesa, la mia forza la trovo in Chiesa! Vivo con la Chiesa, perché la Chiesa è stata benedetta da Cristo, da essa ho ricevuto la vita attraverso i Sacramenti; il mio pane lo trovo nell’Eucaristia, l’umiltà la trovo nell’Ostia, dove un Dio si cela, tace, aspetta in silenzio, in un Tabernacolo oscuro”.
SACRIFICI, PENITENZE E “VITA BUONA”
Occorre offrire tanti sacrifici (fioretti) e penitenze, anche per gli altri peccatori. Meno divertimenti e passatempi, e come ha detto la Madonna a Medjugorje: “Non pensate solo al riposo del vostro corpo ma cercate tempo anche per l’anima”. Inoltre, come la Madonna disse a Mamma Rosa: “Tutto ciò che sarà sopportato nel nome di Gesù sarà scritto nel libro d’oro”. E ad Aopke: “Offri tutte le piccole sofferenze che incontrerai per consolare Gesù”. E a Fatima: “Sacrificatevi per i peccatori e dite molte volte, specialmente quando fate qualche sacrificio: ‘O Gesù, è per vostro amore, per la conversione dei peccatori e in riparazione dei peccati commessi contro il Cuore Immacolato di Maria’ “.
Occorre vivere una “vita buona”, cioè, come la Madonna di Cuapa ha detto, “amarsi gli uni gli altri, perdonarsi a vicenda, fare la pace, adempire ai propri doveri, mettere in pratica la Parola del Signore, piacere a Dio, servire il prossimo”. Dunque, come la Madonna ha detto a Bayside: “Portate amore nei cuori: non orgoglio, non superbia, non vanità ma solo amore”.
Occorre esercitare “solidarietà come chiamata alla carità” – ha detto la Madonna di Betania – “e specialmente verso i più bisognosi, i poveri, gli emarginati e gli infermi”. Dunque questo significa, in pratica, “servire il prossimo”: la visita ai malati, l’aiuto ai poveri, eccetera.
Occorre “approfondire e rafforzare la propria fede” – disse la Madonna a Betania – “per mezzo della lettura e della meditazione della parola di Dio nella Sacra Scrittura”.
Occorre “esercitare un impegno apostolico come conseguenza di una fede approfondita e viva”, disse la Madonna di Betania. Ed a Heede disse: “Fate la vostra parte per far conoscere la mia volontà ovunque”, concetto ribadito a Bayside: “Ognuno collabori a diffondere urgentemente i messaggi. Dio lo ricompenserà!”. Come più volte la Madonna ha detto a Medjugorje: “Figlioli, siate segno per coloro che sono lontani da Dio e dal suo amore. [..] Siate gioiosi portatori dei miei messaggi”. [..] “Lavorate perché più anime possibili incontrino Gesù e il suo amore”.
Occorre fare delle opere buone. Come la Madonna di Fatima disse a Conchita: “Presentandoti davanti a Dio, dovrai mostrarGli le tue mani piene delle tue opere fatte in favore dei tuoi fratelli e per la gloria di Dio… Ora, sono ancora vuote”.
“Non stancatevi di ripetere a coloro che l’avessero dimenticato e che continuano a dimenticare le parole da Me pronunziate nell’Ultima Cena:
IL MIO CORPO È STATO IMMOLATO
ED IL MIO SANGUE È STATO SPARSO PER VOI.
VENITE A ME.
QUANDO RICEVERETE QUEL PANE E QUEL VINO,
SENTIRETE IL CALORE DEL MIO AMORE,
SENTIRETE L’AMORE DEL VOSTRO DIO.
VEGLIATE.
AMATEVI COME IO HO AMATO VOI.
AMATE IL PROSSIMO COME VOI STESSI.
RISPETTATE I DIECI COMANDAMENTI”.
Messaggio di Gesù (Gallinaro, FR, 1975)
“Beati noi se sappiamo soffrire e offrire tutto al Signore. Niente va perduto. Il Signore non si tiene niente, e saprà ben ricompensarci delle nostre sofferenze.”
Teresa Musco
“Figli miei, vi ho dato tutto il mio tempo, datemi una parte del vostro.”
Messaggio di Cristo (Los Angeles, 12 agosto 1988)
CRITICHE E CONTRADDIZIONI
Numerosi anche in questo caso sono i dubbi e le critiche mosse. Tra le più ricorrenti vi sono:
1) Non so come possa diventare praticamente un “santo” se sono un peccatore. Che cosa si aspetta Gesù?
Seguire gli insegnamenti di Cristo non è facile, del resto come affermato da Egli stesso la sua è una via “stretta e tortuosa per chi ha il desiderio di intraprenderla, ma fatta tutta in salita e che porterà alla ricompensa eterna”. Dio è consapevole delle nostre debolezze e del fatto che cadiamo spesso. Gesù stesso ha detto: “Voi non sarete mai degli Angeli. Io vi accetto così come siete. Voi basta che mi amiate, di un amore grande, dovunque andiate, dovunque passiate e parlate. Se cogliete un fiore per me, che esso esprima il vostro amore! La misericordia di Dio è infinita: è sempre pronto ad accogliere il peccatore pentito; anzi, la sua gioia è nel perdonare, e fa grande festa quando un peccatore torna pentito al suo cuore. Però, guai a coloro che rifiutano e insultano la Sua Misericordia!”.
2) Non so come si acquista il coraggio di cambiare vita. Altrimenti davvero mi aspetta l’Inferno?
Come ha detto la Madonna a Medjugorje: “Solo nella preghiera sarete vicino a me e a mio Figlio e vedrete come è breve questa vita. Nel vostro cuore nascerà il desiderio del cielo. La gioia comincerà a regnare nel vostro cuore e la preghiera scorrerà come un fiume. Nelle vostre parole ci sarà solo gratitudine verso Dio perchè vi ha creati, e il desiderio di santità diventerà per voi realtà”. In un’altra occasione la Madonna ha affermato che una grande illusione si diffonde tra gli uomini. Si insegna loro che, qualunque sia la gravità delle offese verso Dio, non andranno in Inferno né in Purgatorio, perché Dio è tutto amore. Sì, Dio è tutto amore, ma ha dato all’uomo il libero arbitrio. Pertanto ciascuno di noi può scegliere deliberatamente di compiere il male o il bene. Molti uomini però decidono di scegliere il male. La Madonna ha aggiunto: “Non lasciatevi ingannare, figli miei, dall’astuzia di Satana, che vuole togliervi l’idea dell’esistenza dell’Inferno e di un luogo di purificazione, il Purgatorio. Questi luoghi esistono. L’Inferno esiste dal tempo in cui gli Angeli ribelli vi sono stati precipitati; e anche l’uomo vi sarà precipitato se diventerà disubbidiente ed arrogante verso il suo Dio”.
Leave a comment